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PYC | SI o NO? Parliamo di Referendum!
Mercoledì, 26. Ottobre 2016, 18:00

SI o NO?

Mercoledì 26 ottobre, dalle ore 18:00 nei locali del PYC - Palermo Youth Centre si terrà un incontro-dibattito per discuttere e riflettere sul quesito referendario che ci chiamerà alle urne il prossimo 4 dicembre.

Che opinione vi siete fatti sull'argomento?
Siete indecisi perché troppo spesso sentite dei dibattiti scadere in sterili battaglie tra slogan, che mai entrano nel merito?
Dunque è il momento di entrare nel merito!

Informarsi è il primo passo per poter prendere una decisione cosciente, ascoltando entrambe le parti in un democratico confronto quale deve essere quello, generale, del referendum che riguarda la nostra Costituzione.
Vi aspettiamo numerosi!

Gli ospiti chiamati a partecipare:

- Per le ragioni del SI: NINO CALECA

Nato a Pantelleria (TP) il 24 novembre 1955, si è laureato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Palermo con il massimo dei voti e la lode, il 2 giugno 1978, discutendo una tesi sull’organizzazione del mercato del lavoro.
Ha svolto attività di ricerca presso ‘Istituto di Diritto del Lavoro della Facoltà di Palermo.
lI 22 aprile 1981 si è iscritto all’Albo degli Avvocati del Foro di Palermo.
E’ iscritto all’Albo degli Avvocati Cassazionisti e delle Magistrature Superiori.
Ha svolto le funzioni di componente del consiglio di amministrazione dell’Opera universitaria di Palermo.
Ha svolto il ruolo di docente a contratto presso l’Università di Palermo, Scuola di specializzazione in istituzioni e tecniche di tutela dei diritti umani, Facoltà di Magistero, insegnando la materia “Diritti degli stranieri e dei rifugiati”, negli anni accademici 1996-1997-1998.
Ha svolto il ruolo di docente presso la “Scuola di Giornalismo Mario Francese” dell’Università di Palermo, insegnando diritto penale dell’informazione, partecipando altresì a numerosi seminari, e curando le tesi di specialìzzazione di laurea di numerosi studenti, negli anni 2006 e 2007.

-Per le ragioni del NO: ANTONINO INGROIA

Antonio Ingroia (Palermo, 31 marzo 1959) è un avvocato, giornalista, ex magistrato e politico italiano.
Dopo aver inizialmente frequentato l'università a Parma, si è laureato in giurisprudenza presso l'università di Palermo con la votazione di 110 e lode, discutendo una tesi di diritto penale sull'associazione mafiosa che nel 1986 ha vinto il Premio Speciale dell'Istituto Gramsci Siciliano per la migliore tesi di laurea sulla mafia. Nel 1987 ha vinto il concorso in magistratura iniziando così il suo tirocinio professionale nel Tribunale di Palermo con Giovanni Falcone. Nel 1989 è stato nominato sostituto procuratore a Marsala, dove ha cominciato a lavorare a stretto contatto con Paolo Borsellino, all'epoca procuratore capo a Marsala. In quell'Ufficio si è occupato di numerosi procedimenti penali di speciale delicatezza in varie materie, soprattutto di mafia, affiancando Borsellino anche nell'acquisizione delle dichiarazioni di importanti collaboratori di giustizia, fra i primi della provincia di Trapani. In particolare, si è occupato di procedimenti penali per omicidi, anche di mafia, associazione di tipo mafioso, estorsione, traffico di droga, anche internazionale, traffico di eroina e cocaina fra la Sicilia ed altre regioni d'Italia, nonché varie parti del mondo, Asia, Africa ed America Settentrionale, Centrale e Meridionale. E ancora di procedimenti penali per rapine ed estorsioni gestite da locali organizzazioni criminali, vari reati contro la pubblica amministrazione, in alcuni casi coinvolgenti pubblici amministratori locali per gravi reati.
Nel 1992 è stato nominato sostituto procuratore a Palermo, tornando così nella sua città di origine, sempre con Paolo Borsellino, nel frattempo nominato procuratore aggiunto a Palermo.
Nell'aprile 1992 è stato nominato componente della Procura Distrettuale Antimafia di Palermo.
Fino al 2012 è stato magistrato della Procura di Palermo dove, nelle vesti di pubblico ministero, si è occupato di numerosi e complessi procedimenti penali di criminalità organizzata: svariati procedimenti penali per omicidi, estorsioni, sequestri di persona, associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, associazione finalizzata al contrabbando di sigarette, riciclaggio internazionale di denaro sporco (partecipando anche a numerose rogatorie internazionali), ed altri gravi reati. In particolare, ha portato avanti il processo sull'omicidio del giornalista Mauro Rostagno, quello per concorso esterno mafioso a carico del Dirigente dei Servizi Segreti Bruno Contrada, poi condannato con sentenza definitiva a 10 anni di carcere, quello a carico dell'ex senatore Marcello Dell'Utri, anch'egli poi condannato con sentenza definitiva a 7 anni di carcere e, più recentemente, quello sulla Trattativa Stato-Mafia.
Nel luglio 2012 è stato nominato dalle Nazioni Unite Capo del Dipartimento Investigazioni della CICIG, ente di investigazione sovranazionale contro la criminalità organizzata che opera in America Centrale (Guatemala)
È stato candidato premier a capo della lista Rivoluzione Civile alle Elezioni politiche italiane del 2013. Dopo le elezioni, dall'11 aprile al 19 giugno è stato sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Aosta, fino alla sua decadenza dalla magistratura.
Il 16 luglio 2013 è stato nominato, dal presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, commissario di Sicilia e-Servizi, la società che gestisce l'informatica della Regione Sicilia, di cui è diventato poi amministratore unico l'8 aprile 2014. Dal 21 febbraio al 9 dicembre 2014 è stato commissario straordinario della provincia di Trapani, sempre su nomina del presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta.[1] È inoltre autore di numerosi libri ed editorialista de il Fatto Quotidiano.

Modera l'incontro: ROBERTO DI MARIA:

Nel 1992 consegue il diploma di scuola superiore presso la Seymour High School di Seymour, CT, USA. L'anno seguente (1993) consegue altresì il diploma di maturità classica presso il Ginnasio-Liceo Vittorio Emanuele II di Palermo.
Nell'ottobre del 2000 consegue la laurea in Giurisprudenza con lode presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Palermo, con una tesi sul "Bilanciamento dei principi fondamentali" (relatore prof. G. Pitruzzella).
Nel novembre dello stesso anno vince una borsa di studio presso il dottorato di ricerca in Giustizia Costituzionale e Tutela Internazionale dei Diritti Fondamentali presso la Facoltà di Giurisprudenza "La Sapienza", Università degli studi di Pisa.
Nel 2002 è nominato Cultore della materia Diritto di Famiglia, presso il corso di laurea in Psicologia, Facoltà di Scienze della Formazione, Università degli studi di Palermo.
Nel giugno del 2003 consegue una specializzazione in Diritto penale minorile presso il Tribunale per i minorenni della Corte d'Appello di Palermo.
Lo stesso anno (luglio) si iscrive all'albo professionale forense tenuto dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Palermo.
Negli anni 2003-2005: esercita l'attività professionale, in qualità di avvocato penalista presso lo studio dell'avvocato N. Caleca del Foro di Palermo.
Nel 2004 vince il concorso per un posto di Ricercatore in Diritto Costituzionale (IUS 08) presso l'Università degli studi di Palermo, Facoltà di Giurisprudenza (novembre) e consegue il titolo di Dottore di ricerca in Giustizia Costituzionale e Diritti Fondamentali presso la Facoltà di Giurisprudenza "La Sapienza" dell'Università degli studi di Pisa (dicembre).
Prende servizio presso il Dipartimento di Diritto pubblico dell'Università degli studi di Palermo, in data 03 gennaio 2005.
Nel settembre del 2006 è dichiarato idoneo ad una procedura di valutazione comparativa per un posto di professore di II fascia, S.S.D. IUS-08 (Diritto costituzionale), bandito dall'Università KORE di Enna. È nominato nel ruolo di professore universitario di II fascia (professore associato) per il settore scientifico-disciplinare IUS/08 (Diritto costituzionale) presso la Libera Università degli studi di Enna "Kore", giusto decreto presidenziale n. 118 del 30 Ottobre 2006, con decorrenza 01 novembre 2006. È confermato in ruolo in data 12 maggio 2010.
Nella sessione 2013 della ASN (d.d. 161/2013) consegue l'idoneità di I fascia per il settore concorsuale 12-C1 (già IUS/08) "Diritto costituzionale". È chiamato in ruolo, professore ordinario di diritto costituzionale, giusto decreto presidenziale n. 46 del 31 marzo 2015, con decorrenza 01 aprile 2015.
Incarichi e ruoli istituzionali
Fin dalla immissione in ruolo (A.A. 2006-2007) è titolare unico della cattedra di Diritto costituzionale I (9 CFU, I anno, I ciclo) presso il Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza, gestito in modalità interateneo dalla Libera Università degli studi di Enna "Kore" e dalla Università degli studi di Palermo. A tale insegnamento affianca, per l'A.A. 2007-2008, quello di Istituzioni di diritto pubblico (9 CFU, I anno, I ciclo) tenuto presso il Corso di Laurea triennale in Mediazione culturale e cooperazione euromediterranea, Facoltà di Giurisprudenza, Libera Università degli studi di Enna "Kore", e - per il successivo A.A. 2008-2009 - quello di Elementi di diritto costituzionale e dell'economia (8 CFU, II anno, I ciclo) presso il Corso di Laurea triennale in Servizi turistici integrati, Facoltà di Economia del medesimo Ateneo.
Negli A.A. 2009-2010 e 2010-2011 è anche docente a contratto di Diritto costituzionale I (9 CFU, I anno, I ciclo) presso il Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza, Facoltà di Giurisprudenza, Università degli studi di Palermo, Polo Universitario della Provincia regionale di Trapani; è titolare, altresì, del corso di Diritto regionale e degli EE.LL. (7 CFU, II anno, II ciclo) presso il Corso di Laurea triennale in Sociologia, Facoltà di Giurisprudenza, Libera Università degli studi di Enna "Kore".
Oltre che nei summenzionati Corsi universitari, svolge attività didattica nell'ambito di Master e Corsi di formazione post-universitaria.
In specie - per i cicli 2008-2012 - è stato titolare del modulo di "Tutela ambientale: le competenze della Regione siciliana" presso il Master di II livello in "Diritto dell'ambiente", organizzato dalle Facoltà di Giurisprudenza, di Scienze MM.FF.NN., di Ingegneria dell'Università degli studi di Palermo (con il patrocinio dell'ANCI e della Regione siciliana) coordinato dalla prof. M. Immordino. Ugualmente - per il ciclo dell'anno 2008 e per il ciclo dell'anno 2009 - è stato titolare del modulo di "Diritto costituzionale regionale" presso il Master di II livello in "Amministrazione regionale e locale", organizzato presso il Dipartimento di Diritto pubblico dell'Università degli studi di Palermo (patrocinato dalla Presidenza della Regione siciliana, dall'ANCI, dal Commissario dello Stato per la Regione Sicilia) coordinato dal prof. F. Teresi.
Negli anni 2007 e 2008 è stato docente presso il corso di formazione per dipendenti regionali "Logos-Sicily management" (Asse III, misura 3.10, P.O.R. Sicilia "Diffusione competenze funzionali allo sviluppo del settore pubblico") incaricato del modulo di Diritto costituzionale sull'oggetto "La riforma del Titolo V, Parte II della Costituzione".

? L'ingresso è riservato ai TESSERATI ARCI 2016.
Sarà possibile tesserarsi presso la sede del circolo la stessa sera del primo incontro con la professoressa, la tessera ARCI vale un anno solare, costa 5 euro e dà diritto ad una serie di sconti e convenzioni consultabili sul sitowww.arci.it .