Calendario eventi

Tavola Tonda | Sacro femminile in Sicilia. Ninfe d'acqua. Seminario e workshop
Da Venerdì, 9. Febbraio 2018
a Domenica, 11. Febbraio 2018

Nel primo incontro del percorso di studio abbiamo presentato la complessa e poliedrica figura di queste semidee mediterranee chiamate Ninfe. Adesso iniziamo ad approfondire i singoli aspetti delle loro innumerevoli competenze. Iniziamo da
I TAMBURI A CORNICE in Sicilia

9 febbraio 2018 dalle 18.30
IL TAMBURO A CORNICE IN SICILIA
UNA TRADIZIONE MUSICALE AL FEMMINILE
seminario a cura di Sergio Bonanzinga (docente di Etnomusicologia, UniPa)

Le prime attestazioni della presenza del tamburo a cornice in Sicilia risalgono al V secolo a.C. Lo strumento è poi documentato fino ai giorni nostri attraverso raffigurazioni, documenti d’archivio, resoconti di viaggiatori stranieri, testi di interesse folklorico e, piuttosto ampiamente, dalla ricerca etnomusicologica moderna, per mezzo di audioregistrazioni e videofilmati. L’insieme di queste fonti pone chiaramente in evidenza una specializzazione femminile nell’uso dello strumento, come più ampiamente si rileva nell’area italiana (centro-meridionale) e mediterranea. Morfologia, tecniche esecutive, repertori, decorazioni, contesti d’uso e valori simbolici dei tamburelli in Sicilia presentano inoltre tratti peculiari, riconnettendo questi particolari membranofoni a percorsi riconducibili al mondo elleno-latino e arabo-islamico.

10-11 febbraio 2018
WORKSHOP SULLE TECNICHE SICILIANE "ALLA FIMMININA" SUL TAMBURO A CORNICE. Incontro introduttivo
a cura di Michele Piccione (Arci Tavola Tonda)

Fin dalle epoche più remote, il tamburo a cornice si colloca all’interno dello strumentario che l’essere umano ha prodotto ed utilizzato per scopi non solo ludici, ma anche e soprattutto rituali e terapeutici. A differenza di quanto faccia pensare l’uso odierno che relega il mondo delle percussioni ad un utilizzo quasi esclusivamente maschile, nel passato erano le donne le detentrici di questo sapere, sia da un punto di vista tecnico che spirituale. Ciò è testimoniato da vari ritrovamenti archeologici, tra i più antichi dei quali una pittura rupestre (circa 5600 a.C.) ritrovata nell’insediamento neolitico matriarcale di Çatal Hüyük in Anatolia (odierna Turchia), raffigurante presumibilmente la Dea Madre, Signora della Vita, della Morte e degli Animali, o una sacerdotessa ad essa votata. 
Come afferma la studiosa e musicista Layne Redmond, “dall’Egitto alla Valle dell’Indo, da Cipro a Creta, come dalla Grecia a Roma, sacerdotesse e altre donne officianti utilizzavano il tamburo a cornice per celebrare le loro dee e l’infinita energia ritmica della vita”.
Tale connessione tra Donna e Tamburo a Cornice non è solo un retaggio di epoche arcaiche. In tutto il meridione d’Italia e in diverse culture che si affacciano sul Mediterraneo, fino ad oggi o ad un recente passato, si assiste ad una diversificazione fra uso femminile e uso maschile dello strumento. Le donne suonano per lo più in contesti domestici o rituali, con tecniche esecutive proprie ed utilizzando delle frasi ritmiche abbastanza schematizzate così come imposto dal rito, mentre agli uomini è affidato un uso in contesti extradomestici e a carattere ludico e performativo, da cui deriva, con molta probabilità, la creazione di tecniche e fraseggi ritmici di maggiore virtuosismo.
Durante il workshop verranno passate in rassegna le principali tecniche esecutive femminili riscontrabili in Sicilia e nel meridione d’Italia. Verranno evidenziate similitudini e differenze, con la prospettiva di tracciare un filo conduttore che lega fra loro le varie tecniche femminili sui tamburi a cornice italiani.

Al workshop possono partecipare sia PRINCIPIANTI, che non hanno mai suonato, sia PERCUSSIONISTE/I. Con i principianti si inizierà dall'impostazione sulla tecnica: presa dello strumento, utilizzo differente delle due mani, colpi di base, fino ad arrivare alle figurazioni ritmiche. Le sessioni sono così divise:

sabato 10 febbraio
10.30-13 e 15-17.30 principianti

domenica 11 febbraio
10.30-13 principianti/avanzat*
15-17.30 principianti/avanzat*

Ingresso riservato ai soci ARCI. E' possibile tesseramento in sede.
Gli INCONTRI TEORICI del percorso (I-II-IV-VI) sono ad ingresso gratuito.
I WORKSHOP (III-V-VII-VIII) hanno un costo singolo di 40 € 
(30 € per chi partecipa al livello avanzato del workshop sui tamburi a cornice). Chi fosse interessat* a seguire l'intero percorso può partecipare con una quota facilitata di 120 € per i quattro incontri.
Si suggerisce caldamente la prenotazione per i workshop, che sono a numero chiuso, mediante pagamento di anticipo di 50 € (per chi volesse seguire l'intero percorso), o mediante pagamento della quota per il singolo workshop.
I pagamenti possono effettuarsi anche tramite bonifico su c/c di Tavola Tonda IBAN IT83N0501804600000000145568


PROSSIMI APPUNTAMENTI

10 marzo 2018
IV-V. LA BIOSONOLOGIA. UN INCONTRO TEORICO-PRATICO
a cura di Domenico Sciajno (musicista, compositore e docente di Musica Elettronica, Conservatorio di Torino).

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7 aprile 2018
VI. ARCHEOLOGIA DELLE PIANTE INEBRIANTI
a cura di Giorgio Samorini (autore e studioso di etnobotanica e antropologia delle droghe, Bologna)

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21-22 aprile 2018
VII. WORKSHOP SULLE TECNICHE SICILIANE "ALLA FIMMININA" SUL TAMBURO A CORNICE. Sicilia orientale
a cura di Peppe di Mauro (Piccola Accademia delle percussioni, Floridia)

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Maggio 2018 (data da definire) 
VIII. MEMORIE DEL CORPO, DELLA VOCE, DEL RITMO.
Stage esperienziale in forma circolare a cura di Barbara Crescimanno

Per informazioni
389 0561137 oppure 327 2976973
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