Liberamente tratto da “Donne al Parlamento” di Aristofane, lo spettacolo è l’esito finale di un laboratorio teatrale tenuto da Antonino Ciaravino a Castellammare del Golfo (TP), dove è andato in scena a settembre scorso. Formatosi, sul finire degli anni ’80, alla scuola di teatro di Gibellina, Ciaravino ha alternato negli anni una attività di attore (partecipando anche a diversi spettacoli delle Orestiadi) a una mai interrotta pratica di artista visivo e plastico. Nell’ “esperimento” che presenta al Fontarò, si è cimentato con la drammaturgia classica, traducendo in siciliano alcune parti del testo di Aristofane, e ha coinvolto nel suo lavoro alcuni compagni di viaggio che vivono o transitano a Castellammare, mai stati in scena prima d’ora, giovani e meno giovani, sia del luogo che di paesi o nazionalità diverse (anche scandinavi e francesi).
Lo spettacolo, che nella sua fase di preparazione ha richiesto un attento lavoro sul corpo e sul movimento, rimarca l’elementarità del bisogno di felicità e l’anelito, l’utopia appunto, verso un nuovo ordine che ribalta l’assetto patriarcale della società.

In scena: Nino Ciaravino, Leena Lahio, Roberta Orso, Antonina Turriciano, Daniela Canto, Iolanda Sgarlata, Rosetta Pendin, Silvia Cali, Fulvio Sinatra, Antonino Enea.
Musiche: Domenico Sabella (percussioni), Camillo Concordia (sintetizzatori), Saverio Mazzara (armonica a bocca).
Regia: Antonino Ciaravino.

Biglietto: € 5,00

???? L'ingresso è riservato ai soci ARCI; é possibile associarsi presso Fontarò al costo di 5 euro, ricevendo una tessera valida fino al 30 Settembre 2020 in tutti i Circoli ARCI d'Italia.

Per info e prenotazioni: 3293210304 (no sms); Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.