Giunti alla nona edizione, i campi – promossi dall’Arci con Cgil, Spi Cgil, Flai Cgil – saranno organizzati  in Lombardia, Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Puglia, Campania, Calabria e Sicilia. Si comincerà, dalla fine di aprile, col campo di Corleone per poi proseguire nelle varie località fino alla fine di settembre.

Da quando sono iniziati, i campi hanno ospitato migliaia di giovani e giovanissimi, ma anche meno giovani.

Situati su terreni confiscati alle mafie, la filosofia che vi sta dietro è quella restituire questi beni alla comunità, tornare a renderli produttivi e vivi, animarli con iniziative formative e informative sulla difesa della democrazia, della legalità,  della giustizia sociale. Una pacifica ‘occupazione’ di questi spazi, dunque, abitata dalla presenza di centinaia di persone che si spendono con impegno e dedizione per costruire comunità alternative alle mafie.

Info e iscrizioni al sito www.campidellalegalita.it