Arci Al qantar presenta "Kirikù e la strega Karabà".
Una bellissima fiaba, ricca di tanti messaggi densi di significato, adatta a tutti, che muove tra i colori, il ritmo, la musica e la danza della savana africana. Scritta e diretta da Michel Ocelot.

È il racconto di una sorta di viaggio ascetico che compie il piccolo Kirikù, il protagonista di questa storia, alla nascita minuscolo come un folletto, ma velocissimo e molto astuto e che nel corso della storia, diverrà grande, capace, in una parola "adulto".
La sua nuova forma gli farà liberare per sempre il villaggio cui appartiene dalla superstizione e dal fatalismo che lo attanagliano.
Un viaggio che compie attraverso mille prove, mille peripezie, forte anche della sconfinata fiducia della madre, che lo incoraggia sempre nell'affrontare il mondo e andare...
L'antagonista di questa storia, invece, la strega Karabà è una donna bellissima ma crudele, che si circonda di feticci robotizzati che sono ai suoi ordini. Tiene il villaggio in pugno, ha prosciugato la sua unica fonte d'acqua, ha rubato tutto l'oro alle donne e la leggenda dice che mangia tutti gli uomini che osano sfidarla.
Il valoroso Kirikù, appena nato vuole già salvare il villaggio, che vede completamente soggiocato dai malefici della strega e scoprire il segreto della sua cattiveria.
Nel finale della storia si vede Kirikù raggiungere la montagna incantata, dove vive il vecchio saggio, che conosce tutti i segreti, compresi quelli di Karabà e, insistendo e chiedendo sempre il "perché delle cose", non solo scoprirà cosa rende malvagia la strega, ma riuscirà a trasformarla e infine a sposarla e riconciliarla con l'intero villaggio.

Da 4 anni in su.
A cura di Maria Giovanna Di Noto

Ingresso con tessera Arci e contributo di 5 euro.
Per chi deve ancora tesserarsi, il contributo è di 3 euro. Riduzione fratellini :)
Info e prenotazioni 3490581408