26 luglio 1992 –26 luglio 2015. Ventitre anni da quel Volo. Ventitre anni in cui la Memoria di Rita Atria ha resistito all’oblio, alla retorica, al ricordo che non fa Memoria ma che annulla le Idee spesso trasformandole in candele artificiali che si spengono e si accendono in cerimoniali stanchi. Idee filtrate in base alle circostanze.
Per noi Memoria Attiva significa innanzitutto parlare della Vita, delle Idee, delle paure di un Viaggio seppur breve su questa Terra ma infinito nell’Universo “altro”. E in questo Universo “altro” si incontrano realtà che senza Rita, Stefania, Paolo, Giovanni, Adolfo, Pippo, Graziella, Sandro… non si sarebbero mai incontrate. Così abbiamo pensato ad un dialogo ideale tra Rita Atria e Stefania Noce attraverso un Viaggio di Idee, Sogni e Speranze che raccontano innanzitutto le loro Vite. In questo modo ricordare la loro “partenza” diviene pietra miliare che segna Impegno; specchio della propria coerenza.
Il 25 luglio alle 20.30 al Giardino dei Giusti di Palermo, non ricorderemo Rita Atria ma faremo Memoria Attiva delle sue Idee facendoci aiutare da Stefania Noce… anche lei Volata per mano assassina su una Stella… un dialogo in cui altri protagonisti di quel 92 racconteranno il loro Viaggio… un Viaggio in cui chi era nato da poco ci racconterà cosa significano quei Nomi, quelle Idee… un Viaggio in cui chi non era ancora nato ci racconterà il senso di salire su un treno in corsa con fermate spesso dimenticate.
E come tutti i Viaggi occorre chi guida il treno ideale e quest’anno abbiamo deciso di affidare l’arduo compito a Stefania Mulè dell’Associazione immaginARTE… per aiutarci a fare Memoria senza dimenticare il riferimento alle emozioni. Emozioni e non commozione. Emozioni affinché "Quando tu guarderai il cielo, la notte, visto che io abiterò in una di esse, visto che io riderò in una di esse, allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero. Tu avrai, tu solo, delle stelle che saranno ridere! […]
E rise ancora. E quando ti sarai consolato (ci si consola sempre), sarai contento di avermi conosciuto. Sarai sempre il mio amico. Avrai voglia di ridere con me. E aprirai a volte la finestra, così, per piacere... e i tuoi amici saranno stupiti di vederti ridere guardando il cielo. Allora tu dirai ‘Sì, le stelle mi fanno ridere! ‘E ti crederanno pazzo. T'avrò fatto un brutto scherzo...’ e rise ancora.
Sarà come se t'avessi dato, invece delle stelle, mucchi di sonagli che sanno ridere..."

… Emozioni per svegliare la coscienza di chi in questi ventitre anni si è arreso, di chi non conosce quello che Paolo Borsellino chiamava il “fresco profumo di Libertà”, di chi oggi attribuisce a quei nomi solo targhe su scuole, piazze o vie… di chi pensa che le frasi del Piccolo Principe siano solo per i bambini… attribuendo alla crescita sguardi che non sanno più guardare gli orizzonti. E noi crediamo fortemente che se si tornasse ad occupare le piazze come i ragazzi del 92 a Palermo, come le donne del digiuno… se si tornasse ad appendere lenzuola bianche per decidere da che parte stare… se si tronasse a creare catene umane che per anni sono state cordone ombelicale a Palermo… se si tornasse a scalare le facciate delle Istituzioni per raggiungere i balconi e occuparli… forse, come diceva Rita Atria, “ce la faremo”.

… ma le Emozioni si condividono e quindi abbiamo pensato di chiedere ad alcuni dei nostri compagni di viaggio siciliani di viaggiare insieme a noi…e così noi e l'Arci Palermo, l'Associazione SEN, Casablanca Le Siciliane e immaginARTE… vi aspettiamo… al “Giardino dei Giusti”.

Associazione Antimafie "Rita Atria"