Di Emilio Ajovalasit
liberamente ispirato a “I giganti della montagna” di L. Pirandello
e all’opera poetica di W. Szymborska

Con:
Emilio Ajovalasit, Cecilia Cruciani, Dario Frasca, Milad Maldini, Preziosa Salatino

Regia: Emilio Ajovalasit
Costumi: Cecilia Cruciani
Musiche originali a cura di Teatro Atlante
Luci Fiorenza Dado

Produzione:
Comunità Urbane Solidali – Teatro Atlante

 

Mimì e Lulù sono gli stralunati padroni di una villa posta “agli orli della vita”. Lì vivono di sogni, fantasmi e apparizioni, isolati da tutto e liberi dagli inganni del Tempo, ma sotto la minaccia costante dei Giganti, esseri rozzi e ignoranti, poco inclini al gioco e alla fantasia. Tre viaggiatori, ombre essi stessi, giungono alla villa in una notte di luna. Cercano un luogo che li accolga, portano le loro storie e la loro necessità di esistere e comunicare.

I temi pirandelliani dell’incomunicabilità, del sogno, del rapporto fra realtà e finzione, rivivono in questo spettacolo nato da un lungo percorso di laboratori e scambi con artisti e comunità migranti presenti nel territorio palermitano, nell’ambito del progetto Comunità Urbane Solidali.